Amore e inganni - Cineclub Arsenale APS

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AMORE E INGANNI

di Whit Stillman

Durata: 94'
Luogo, Anno: Irlanda, 2016
Cast: Kate Beckinsale, Xavier Samuel, Morfydd Clark


Sinossi

L'affascinante giovane vedova Lady Susan Vernon si reca in vacanza a Churcill per scoprire gli ultimi pettegolezzi che circolano nella buona società. Il suo soggiorno a Churcill potrebbe rivelarsi molto utile per assicurare un buon partito a sè e uno alla sua giovane figlia, Frederica in età da marito. Ma la situazione si complica. Le sue maniere seducenti attirano l'attenzione del ricchissimo pretendente alla mano di sua figlia Sir James Martin, con il suo comportamento nei confronti di Mr Manwaring rende gelosa e infelice la moglie e con le attenzioni dedicate a Reginald DeCourcy, priva la sorella di Mr Manwaring, un'amabile fanciulla, del suo innamorato. Le donne della famiglia sono unite contro di me - dichiara Lady Vernon - che sarà costretta, complice la sua più cara amica e confidente Alicia, a cambiare strategia.


Critica

Scritto all'età di 20 anni sotto forma epistolare, all'epoca pratica assai in voga e da lei poi mai più replicata, Lady Susan di Jane Austen nacque come storiella comica su un gruppetto di donne che usano la propria bellezza e la propria intelligenza per ottenere dagli uomini quel che vogliono. Commedia di costume dai dialoghi incalzanti e dalla volgarità mai neanche lontanamente presa in considerazione, il film di Stillman ha il merito di rimanere in perfetto equilibrio tra grazia ed ironia, cinismo e sentimento, con al centro della scena una machiavellica madre dagli occhi incantatori e dalla lingua tagliente. Condito da spassose presentazioni per tutti i protagonisti, Amore e Inganni procede con enorme gradevolezza attraverso tranelli verbali e conclamate falsità, abbattendo la chiara ipocrisia di una borghesia britannica tanto elegante nei modi quanto menzognera nei fatti. Piacevolmente veloce nella sua evoluzione, perché trascinato da una scattante script che non cede attimi di tregua allo spettatore, il film di Stillman ci riporta amaramente a tempi cupi, in cui qualsiasi cosa era effettivamente ben accetta per trovare un'onesta dote alla non più ricca donna di turno. Si sorride di gusto, sempre in modo composto, dando ulteriore risalto al talento di una scrittrice di solo 17 anni dopo quest'opera inizialmente lasciata in un cassetto, diventata celebre in tutto il mondo. Stillman, che segue i propri attori senza mai far loro ombra, non cede a virtuosismi di chissà quale tipo nè a particolari meraviglie scenografiche, ottenendo il massimo da una sceneggiatura pregna di brio, assai fedele all'opera originale e crudelmente divertente.

Federico Boni, cineblog.it