L'uomo che non c'era - Cineclub Arsenale APS

loading...

L'UOMO CHE NON C'ERA

di Joel Coen

Durata: 116'
Luogo, Anno: USA, 2001
Cast: Billy Bob Thornton, Frances McDormand, James Gandolfini, Michael Badalucco, Katherine Borowitz


Sinossi

Ed Crane fa il barbiere. Non si è mai considerato un barbiere, ma è il suo lavoro; gli è capitato quasi per caso, così come per caso sembra gli sia capitato di sposarsi con Doris. Taglia capelli nel negozio del cognato, il martedì va a messa, accompagna la moglie al bingo, a feste di lavoro, a matrimoni di famiglia. Si guarda intorno, parla poco, fuma molto, sospetta che la moglie lo tradisca con Big Dave, il proprietario dei grandi magazzini dove lei lavora. Poi, un giorno, sempre per caso, incontra un uomo, Creighton Tolliver, che gli si presenta con un progetto: avviare una catena di lavanderie a secco, gli mancano giusto diecimila dollari per aprire il primo locale. Crane è intrigato e decide di fargli da investitore; per procurarsi il denaro, ricatta Big Dave con una lettera anonima, minacciandolo di diffondere la notizia della sua infedeltà se non pagherà la cifra richiesta. Ma un crimine apre la porta al successivo e Crane cade in un vortice di delitti e processi che imprimeranno svolte inaspettate alla sua vita.


Critica

”Doris wasn't big on divine worship and I doubt if she believed in life everlasting; she’d most likely tell you that our reward is on this earth and bingo is probably the extent of it.” Il primo delitto di Ed Crane è forse quello di cercare un significato. Guardando la sua vita, il barbiere non trova parole con cui definirla, obiettivi in cui riconoscersi: non il suo lavoro, non il suo matrimonio, né alcuna passione che lo possa salvare. Così, è nei talenti degli altri che Crane cerca di rifugiarsi: nel progetto di Tolliver prima, nell’abilità della giovane pianista Birdy poi, Crane spera di poter trovare redenzione per una vita che sente di aver sprecato. Ma, come gli rivelerà più tardi l’avvocato Freddy Riedenschneider, non esiste un senso intrinseco nei fatti: esso cambia in base a chi li osserva, da quale prospettiva, da che punto nel tempo. Così, solo quando alla fine Crane si guarda indietro, può finalmente ammirare il quadro completo di quello che ha vissuto.

Le varie fasi della vicenda sono scandite dalle rasature di capelli compiute e subite: nella simbologia dei capelli, una parte di noi che tagliamo e gettiamo via come se fosse comune sporcizia domestica, si trova la chiave della sofferenza di Crane. La negazione della propria animalità, la perdita di ogni contatto con i propri desideri - alcune scene ci portano a sospettare anche il rifiuto di una pulsione omoerotica - lo condanna alla ricerca di un fine in qualcos’altro, o qualcun altro.

Quella di The man who wasn’t there è una storia kafkiana in cui manca una corrispondenza tra delitto e castigo, che potrebbe restituire un senso di giustizia e di risarcimento morale; alcuni crimini, infatti, restano impuniti, mentre innocenti vengono processati e dichiarati colpevoli. Nel vano tentativo di Crane di trovare sé stesso e il proprio ruolo nel mondo, si infrange il sogno americano: la possibilità di affermarsi con le proprie sole forze e di arricchirsi velocemente è ormai sfumata. É la voce narrante di Crane stesso a ripercorre retrospettivamente gli eventi eccezionali che hanno stravolto la sua esistenza. Inoltre, il protagonista deciderà di vendere il racconto della sua vita a una rivista pulp, una delle numerosissime citazioni dei fratelli Coen a generi considerati più ‘popolari’ che certamente hanno influenzato il loro immaginario. Infatti, i due registi decidono di girare il film a colori e renderlo in bianco e nero con particolari tecniche di desaturazione per tributare un omaggio al genere noir. Tuttavia, gli stilemi tradizionali della gangster-story, del poliziesco, del noir e della fantascienza vengono risemantizzati per raccontare la storia di un antieroe rassegnato all’assenza di senso.

Penelope Ena, Lorenza Graglia - Allieve del Corso ordinario Classe di Lettere e Filosofia Scuola Normale Superiore