ERAVAMO TANTO AMATI
Cosa è successo agli eredi del PCI dal 1992 a oggi? Quali sono le cause del crollo di consensi che ha portato quasi alla scomparsa della sinistra alle ultime elezioni? È ancora possibile pensare a un recupero dell'eredità del Partito Comunista, soprattutto nelle battaglie per le fasce deboli e il mondo del lavoro? Provano a rispondere i giornalisti Domenico Guarino, Andrea Lattanzi e Andrea Marotta, con un progetto editoriale che prevede un libro e un video-documentario dall'emblematico titolo Eravamo tanto amati, a sottolineare il rispetto di cui il vecchio Partito Comunista Italiano godeva non solo da parte dei propri elettori, ma anche degli avversari. Dall'annuncio della Svolta della Bolognina del 12 novembre 1989 - quando il più grande partito comunista d'Europa decise di cambiare nome per poi, nel 1991, sciogliersi e confluire nel Partito Democratico della Sinistra, dando vita ad un trauma gestito dall'allora segretario Achille Occhetto - fino al disastro elettorale del 2018: ad essere ripercorsa è la storia della sinistra italiana, attraverso le voci e le testimonianze di politici, intellettuali e artisti "organici". Un prodotto che non è una presa d'atto dell'esistente, ma un'analisi giornalistica a più voci per comprendere le sorti del PD e delle altre forze emerse dopo la scomparsa del PCI (da Rifondazione Comunista a SeL, passando per la Sinistra Arcobaleno, fino a LeU e Potere al Popolo). Gli autori tentano di rispondere ai tanti interrogativi confezionando ventiquattro interviste a politici, docenti, giornalisti, personaggi dello spettacolo e della cultura. Lunedì 11 alle 20.30 introducono la proiezione i registi Domenico Guarino, Andrea Lattanzi e Andrea Marotta, il vignettista Sergio Staino e l'onorevole Paolo Fontanelli.
ERAVAMO TANTO AMATI – LA SINISTRA ITALIANA VERSO I TRENT’ANNI DALLA BOLOGNINA
di Domenico Guarino, Andrea Marotta, Andrea Lattanzi