HANNAH
In seguito all’arresto del marito, Hannah – che sembra non riuscire ad accettare la realtà che la circonda – rimane sola. Prova a condurre la vita di sempre, dal lavoro (le pulizie in una casa) alle prove di recitazione con il gruppo teatrale, passando per il nuoto libero e la voglia (non corrisposta) di tenere in piedi il legame con la famiglia del figlio. Il regista trentino, ormai da tempo residente in America, pensa, scrive e dirige un film che è Charlotte Rampling, alla quale non chiede semplicemente di interpretare un personaggio, ma di farsi ella stessa film: Hannah è in ogni singola inquadratura, ogni suo respiro è quello che determina il battito emotivo della narrazione, del racconto. E Charlotte Rampling, al solito, si concede anima e corpo (letteralmente) in maniera straordinaria. Senza filtri, immensa. Per questo ruolo Charlotte Rampling ha vinto la Coppa Volpi, come miglior interprete, alla Mostra del Cinema di Venezia 2017.
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Hannah
di Andrea Pallaoro