IL GIOCATORE INVISIBILE
Proiettiamo in anteprima Il giocatore invisibile di Stefano Alpini, documentarista al suo debutto nella fiction. L’opera è interamente girata a Pisa, in location come la Scuola Normale Superiore dove nessuno aveva mai realizzato film.
“Intorno al 2001 fu Roberto Faenza a parlarmi del romanzo di Pontiggia, lui docente-regista aveva già pensato a raccontare quel mondo, il suo mondo. (…) Essendo un suo collaboratore, lessi anch’io il romanzo e ne rimasi negativamente impressionato, lo trovai senza speranza, claustrofobico, opprimente, lontano dall’Università che avrei voluto raccontare io in quella fase della mia vita, poco dopo la laurea, quando ancora si pensa che tutto sia possibile e dovuto. Quando ancora non si conoscono certi meccanismi della vita lavorativa di molti ambienti professionali. In quel momento lo trovavo “distante” da quello che sentivo. (…) Oggi penso che Il giocatore invisibile sia un romanzo che descrive senza ipocrisia il vero volto dell’Università e anche dell’intera società italiana; raccontando l’Accademia Pontiggia ci svela il vero volto del “nostro” modello di società, i piccoli tradimenti, le gelosie, le rivalità, le piccole frustrazioni che segnano l’esistenza umana in maniera indelebile, alcune carriere fulminanti ed altre “sospese”, relegate in una sorta di limbo, bloccate in attesa di alchimie relazionali che potrebbero un domani concretizzarsi per procedere nel riconoscimento del lavoro svolto (o non svolto) (…) La sceneggiatura del film, scritta da Paolo Serbandini e Giovanna Massimetti, ha modificato lo spunto diffamatorio iniziale, nel romanzo legato all’etimologia della parola ipocrita, rendendolo più cinematografico e meno letterario, non intaccando però i presupposti e gli elementi forti del testo scritto: il tema del tradimento, la metafora del sacrificio negli scacchi come nella propria vita, il tema del destino che gioca la sua “partita” per ognuno di noi”.
Stefano Alpini
Non vogliamo anticipare troppo la trama del film ma la modifica dello “spunto diffamatorio” è legata a Il disprezzo di Jean-Luc Godard, e per questo riproponiamo in programma il capolavoro del cineasta francese in versione restaurata e in lingua originale.
A partire da Lunedì 4 alle 17.00 prevendita biglietti per Il giocatore invisibile.
Il disprezzo
di Jean-Luc Godard
Il giocatore invisibile
di Stefano Alpini