RESTAURO - DAL 4 AL 9 FEBBRAIO
IL GUSTO DEL SAKE'
Ricordato dai più come l'ultimo film di Ozu, e di conseguenza come il suo testamento, Il gusto del saké non è mai stato pensato per essere tale, visto che il regista stava lavorando a un altro film quando il male ha avuto il sopravvento su di lui. Ma i fraintendimenti si spingono fino al titolo, visto che né quello italiano né quello internazionale - An Autumn Afternoon - si avvicinano all'originario Il sapore della costardella, dal nome di un pesce che in autunno si avvicina alle coste per riprodursi. Questioni di anagrafe cinematografica a parte, l'opera sviluppa coerentemente il discorso autoriale dei film dell'ultimo periodo del regista, quello a colori. Emancipazione femminile che lentamente guadagna conquiste, consumismo e tecnologia che crescono di pari passo, evoluzione di un'identità nazionale salvaguardata attraverso i punti fermi della società umana (matrimonio, aiuto reciproco tra genitori e figli).
Il gusto del sakE'
di Yasujirô Ozu