NOTE PER LA SETTIMA ARTE - INCONTRO CON MICHAEL NYMAN
"Non ho mai composto coscientemente musica visuale. La mia opera ispira spesso immagini profonde e inconsce, oniriche. Se si legano immagini diverse alla mia musica, penso che vada tutto bene, mentre differente è pensare che a essa possano andare collegate solo le scene del film. La musica acquisisce forza e anima dalla nostra memoria e dalla nostra coscienza”. Con queste parole descrive il suo lavoro Michael Nyman, uno dei massimi compositori viventi, nonché uno dei maestri indiscussi della musica minimalista. Sono sue alcune delle colonne sonore più memorabili del '900, da I misteri del giardino di Compton House di Peter Greenaway a Wonderland di Michael Winterbottom, suoni che nascono "da un'angoscia musicale molto personale", e riescono a combinare folk, elettronica, musica sacra e classica, in una miscela sonora emozionante. A chiudere la stagione dell'Arsenale giovedì 14 sarà proprio una giornata che omaggerà il maestro inglese. Si parte alle 18.30 con la proiezione di Lezioni di piano di Jane Campion, mentre alle 21.00 il musicista sarà protagonista di un incontro, condotto dal musicista Carlo Boccadoro, in cui parlerà del legame tra musica e cinema. Seguirà quindi la proiezione di War Work, 8 Songs with Film, opera d'arte e documentario di guerra al tempo stesso diretto dallo stesso musicista, in cui otto suoi brani accompagnano immagini d’archivio della Grande Guerra. L'evento è realizzato in collaborazione con la Scuola Normale Superiore, per cui Nyman dirigerà la sua band nel concerto conclusivo della “Stagione dei Concerti della Normale”, venerdì 15 alle 21.00 presso il Teatro Verdi.
LEZIONI DI PIANO
di Jane Campion
WAR WORK: 8 SONGS WITH FILM
di Michael Nyman