DAL 14 AL 16 FEBBRAIO
OMAGGIO A MONICA VITTI - LA NOTTE
l film, uno fra i più significativi del cinema italiano degli anni Sessanta, fa parte, con L'avventura e L'eclisse, del cosiddetto ciclo dell'incomunicabilità: anche in questo caso, nessuno dei personaggi riesce a instaurare rapporti sinceri e costruttivi con l'ambiente che lo circonda, né l'intellettuale Pontano, né la moglie di questi, né la giovane figlia dell'industriale, interpretata da una bravissima Vitti: solo la morte dell'amico sembra scalfire la passività dei due protagonisti. Eccellente sceneggiatura di Antonioni, Flaiano e Guerra e splendida fotografia di Gianni Di Venanzo.
La notte
di Michelangelo Antonioni