DAL 4 AL 9 FEBBRAIO
VIAGGIO VERSO ORIENTE
Questo viaggio verso Oriente è sia temporale che intimo e ruota intorno alla famiglia come nucleo che cambia, rispetto a quella tradizionale, o si dissolve portando con sé la fatica del ricominciare.
A partire dai Sessantanni del capolavoro di Yasujirô Ozu, Il gusto del sakè. L'ultimo film del maestro giapponese è una riflessione malinconica e ironica sulla disgregazione della famiglia giapponese. In tempi più recenti Naomi Kawase ha raccontato un altro aspetto della famiglia, quello legato al desiderio di avere un figlio. Due coniugi adottano un bambino ma cinque anni dopo la madre naturale torna a cercare il piccolo. Tratto da un racconto di Murakami Haruki, Drive my car è un lungo, complesso e struggente percorso nelle solitudini e nelle fragilità di un gruppo di uomini e di donne la cui vita ruota attorno al teatro. Il film di Ryûsuke Hamaguchi è considerato dalla critica il vincitore "morale" del Festival di Cannes (dove ha ricevuto il premio per la sceneggiatura) e da poco si è aggiudicato il Golden Globe.