Canova - Cineclub Arsenale APS

loading...

CANOVA

di Francesco Invernizzi

Durata: 96'
Luogo, Anno: Italia, 2019
Cast:


Sinossi

Ci sono dei luoghi comuni, dei "must", che vengono utilizzati per sintetizzare dei concetti, dei gusti, o delle narrazioni. In un certo ambito culturale, non per forza ricercatissimo o raffinato, per indicare qualcosa di classico, di bianco, di quieto nella rappresentazione si può dire: sembra un Canova. Non è cosa comune con un nome racchiudere tanti ideali estetici. Ma con lo scultore veneto questo accade. Antonio Canova (1757/1822) rappresenta l'apoteosi della messa in scena plastica. La Paolina Bonaparte (1804/1808) posta nella sala centrale di Villa Borghese - luogo per cui la scultura, ritratto della nota borghese, era stata pensata e da cui non si è mai mossa - è il primo passaggio verso cui il pubblico si dirige.


Critica

Spesso considerato il più grande degli artisti neoclassici, il suo straordinario lavoro ha stupito, ispirato e commosso per secoli. Il nostro film ritrae la sua crescita artistica, dalle sue prime esperienze a Venezia, vicino alla sua città natale, alle sue opere a Roma, Parigi e infine di nuovo a Venezia. Con la guida del direttore del Museo Canova di Possagno Mario Guderzo, lo spettatore è portato a prestare attenzione al modus operandi di Canova. Grazie al Museo, viaggeremo attraverso le pietre miliari che hanno creato la sua leggenda ed esplorato i paesaggi che un tempo ispirarono le sue famose sculture in marmo. Ora possiamo trovare i suoi capolavori a Parigi, Londra, Vienna, New York, Washington, San Pietroburgo, così come nel suo Museo a Possagno, dove sono ancora conservati alcuni dei suoi schizzi più privati per mostrare il genio precoce di Canova, un umile apprendista veneziano che era destinato alla grandezza e divenne un'icona proprio come Michelangelo e Bernini.

Cinematografo.it