Le iene - Cineclub Arsenale APS

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LE IENE

di Quentin Tarantino

Durata: 102'
Luogo, Anno: USA; 1992
Cast: Chris Penn, Harvey Keitel, Michael Madsen, Steve Buscemi, Tim Rot, Lawrence Tierney, Quentin Tarantino


Sinossi

La storia è ambientata a Los Angeles dove Joe Cabot (Lawrence Tierney) boss mafioso, insieme al figlio Eddie “il bello" (Chris Penn) assume sei rapinatori, conosciuti “nell'ambiente” per la loro scaltrezza e determinazione. Ognuno di loro è estraneo all‘altro, ha l'obbligo di non parlare di sé stesso e mantenere un distacco ben preciso, chiamandosi per nome con un colore: Larry, vecchio amico di Joe è Mr White (Harvey Keitel), professionista del crimine; Vic, fedelissimo alla famiglia Cabot, è Mr Blonde (Michael Madsen), sa bene come uccidere; Nussy, il polemico è Mr Pink (Steve Buscemi), inquietante paranoico; l'estroso Denny è Mr Brown (Quentin Tarantino); Roy, il silenzioso, è Mr Blue (Edward Bunker); Freddy è Mr Orange (Tim Roth). La banda, Le iene, è completa, pronta ad organizzare nei minimi dettagli un colpo grosso ai danni di un importatore di diamanti.


Critica

Le iene non è solo il folgorante esordio di una memorabile carriera, ma è anche un vero e proprio manifesto programmatico del modo di fare cinema di Quentin Tarantino: il gusto per la violenza, un umorismo cinico e spesso macabro, dialoghi tanto scurrili quanto geniali, la cura del dettaglio e soprattutto l’innata capacità di rielaborare in maniera del tutto fresca e originale pellicole del passato, portando spesso alla ribalta film dimenticati dai più o classificati superficialmente come B movies. L’estrema passione del regista per il citazionismo è esplicitata fin dal titolo originale Reservoir Dogs, fusione della sua personale storpiatura di Au revoir, les enfants (Arrivederci ragazzi in italiano) di Louis Malle e del ‘dogs’ di Straw Dogs di Sam Peckinpah, da noi conosciuto come Cane di paglia. Le iene nasce da un’idea semplice e già ampiamente sfruttata nel cinema di genere, cioè quella di riunire un gruppo di malavitosi (in questo caso 8) per una rapina, per poi concentrarsi sui dissidi e sui malumori interni alla banda dopo il fallimento di essa. Non a caso, l’intenzione iniziale di Tarantino era quella di girare il film in 16 millimetri, con poche decine di migliaia di dollari di budget. Il caso ha però portato la sceneggiatura del film nelle ottime mani di Harvey Keitel, che ha deciso di finanziare la pellicola di tasca propria e soprattutto di interpretarla, circondandosi di un gruppo di attori di talentuosi attori comprendente Tim Roth, Steve Buscemi, Michael Madsen, Chris Penn, Edward Bunker, Lawrence Tierney e lo stesso Quentin Tarantino.