IL CINEMA RITROVATO AL CINEMA - IL MAGO DI OZ
Il Mago di Oz è una favola musical che trova la sua ragion d’essere in un’immortale canzone, Over the Rainbow, e in una voce che s’impenna limpida sulla soglia estrema dell’infanzia. Un film di fondazione dell’immaginario americano: “Non ebbe gran successo all’uscita. Ci vollero vent’anni per recuperare i costi. Ma poi finì per essere trasmesso così spesso in televisione che l’America si ritrovò ipnotizzata a fissare uno strano riflesso di sé” (Peter von Bagh). Judy Garland s’aggira inquieta nella terra di nessuno che precede l’adolescenza, finché un tornado la solleva in volo dal grigio Kansas e la trasporta oltre l’arcobaleno. Lo schermo s’accende di colori e forme ai bordi dell’allucinazione, le immagini si compongono in allegorie, le scarpette rosse schiacciano streghe cattive come Eva la testa del serpente.
Il 22, 23 e 24 dicembre - ore 16.30 - nella Sala 2 del Cinema Arsenale è previsto “Verso la città di Smeraldo: leggere, disegnare e guardare Il mago di Oz”, un laboratorio per bambini e bambine da 8 a 12 anni a cura dell’illustratrice Daniela Sbrana. Prenotazioni: 050.502640
Il mago di Oz - 3D
di Victor Fleming