Il naso o la cospirazione degli anticonformisti - Cineclub Arsenale APS

loading...

23 maggio ore 20.30 - Introduce Guido Carpi

IL NASO O LA COSPIRAZIONE DEGLI ANTICONFORMISTI

Un aereo decolla e i suoi importanti passeggeri (tra loro c'è anche Tonino Guerra) possono guardare sui monitor i film più diversi. Due di loro si trovano a parlare de "Il naso" di Gogol e da lì ha inizio "un viaggio in tre sogni" nella storia della Russia della prima metà del '900. "Il naso" di Gogol non è solo un racconto in cui, partendo dal fatto che un mattino l'assessore collegiale Kovaliòv si ritrova senza più il naso, si innescano vicende surreali. È anche un piccolo ma profondo trattato sulla ricerca della propria identità da parte dell'essere umano. Dmitrij Šostakovic ne colse l'importanza e, nel 1927 iniziò a lavorare ad un'opera lirica ispirata al racconto. Il suo lavoro venne stroncato come formalista dal partito sovietico dei musicisti ed è da qui che prende le mosse il film per descrivere, con grande ironia ma anche con profondo rispetto per le vittime, il terrore staliniano.