14 dicembre ore 21.00 - Ingresso libero
SCIPIONE L'AFRICANO
Dopo la disfatta di Canne, nel 208 a.C. il senato romano affida a Publio Cornelio Scipione il compito di combattere Cartagine. Con l'aiuto di Massinissa Scipione sconfigge Annibale a Zama. Il più grande sforzo produttivo del regime fascista nel campo della propaganda imperiale con espliciti riferimenti celebrativi alla conquista dell'Etiopia e all'oratoria di Mussolini. Più che un aggancio ai fasti del cinema storico muto, il magniloquente film rivela la predisposizione per l'opera lirica nello sfarzo scenografico, nello statico impiego delle masse, nell'enfasi della recitazione. Premio per il miglior film italiano a Venezia nel 1937.
Scipione l'africano
di Carmine Gallone