Nel 1988 il dittatore militare cileno Augusto Pinochet, cedendo alle pressioni internazionali, indice un referendum sulla sua presidenza. Il popolo deve scegliere se lasciarlo o meno al potere per altri otto anni. I leader dell’opposizione, propugnatori del «no», incaricano il giovane pubblicitario René Saavedra di dirigere la loro campagna. Contro ogni probabilità, con le scarse risorse a disposizione e sotto l’occhio vigile dei tirapiedi del regime, Saavedra e collaboratori concepiscono un piano audace per vincere le elezioni e liberare il paese.